Kimbo, usa Spotify.
Brand storici che si rinnovano. Brand che hanno una storia che ne vogliono continuare a scrivere una nuova sempre più scintillante. Abbiamo due protagonisti di questa storia, i “Caffè animati” Storytelling e Animazione.
Tutto questo è accompagnato dalla voce di Massimo Cotto, giornalista, speaker radiofonico di Virgin Radio e noto scrittore che con la sua voce prende gli utenti e li accompagna in un viaggio dall’ odore di caffè, il tutto corredato dalle illustrazioni e dalla musica del Maestro Tonino Tomeo, tra i più importanti compositori e chitarristi italiani di fingerstyle.
Hanno anche canali Pinterest, Facebook, Twitter, e ovviamente il tutto super importante è stato lanciato in un canale Spotify, dove tutti i racconti di Massimo li possiamo ascoltare milioni di volte. Ovviamente la scelta di usare questo tipo di canali è stata proprio per far si che si raggiungesse un target diverso da quello che si è sempre raggiunto con la solita metodologia di comunicazione che si è sempre usata.
Kimbo è un azienda che nata nel 1963 ha sempre usato metodi di comunicazione convenzionali, di conseguenza questa “novità” sicuramente verrà ben vista.
Inoltre c’è anche la possibilità di essere coinvolti, chiamiamola una Call to Action. Gli ascoltatori potranno realizzare contenuti che potranno essere di ispirazione per le nuove puntate dei” Caffè animati”.
Sicuramente i Podcast sono uno strumento che in questo anno è cresciuto del 108% quindi Kimbo ha saputo sicuramente su quale strumento fosse il caso di puntare. Vedremo se ha fatto la scelta giusta.
A dimenticavo una cosa. I ” Caffè animati” durano 60 secondi giusto il tempo di un caffè, fate voi.
Vi abbraccio fregandomene del Covid
Larossadigitale
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