5 consigli per migliorare la visibilità sui Social Media
Buon pomeriggio amici digitali.
Eccomi a voi con alcuni consigli su un ambito davvero fondamentale, ossia, come aumentare la propria visibilità sui social. E’ una domanda che spesso mi viene posta vista la mia professione, a volte mi sembra riduttivo rispondere perchè circoscrivere dei consigli per far si che si possa emergere sui Social è secondo me impossibile.
Circoscrivere un mondo così vasto è a mio parere come descrivere una città enorme e stupenda con due parole.
-Identifica la tua audience: Identifica la tua Buyer Persona*, così facendo saprai di cosa ha bisogno il tuo pubblico e saprai anche come parlare con lui/lei/loro. Avendo chiaro questo ciò che viene dopo sarà tutto più semplice, saprete dove andare a puntare.
-Sii coerente: Ovviamente anche questo punto ha un importanza fondamentale. Partendo ovviamente da l’ identità del brand, passando per i colori, il font, ma anche per il tipo di comunicazione. Così chi ti segue potrà abituarsi e sapere con chi sta parlando. Basti pensare a grandi marchi, come per esempio il noto marchio di fast food con la M enorme e gialla. Sapete di chi parlo?

-Usa le giuste piattaforme: Spesso con i miei clienti mi batto su questo tema che a mio parere è davvero fondamentale. Oltre ad essere coerente anche al livello di linguaggio, bisogna avere anche un luogo dove parlare, e deve essere il luogo giusto. Ogni Social ha diversi metodi di comunicazione e quindi un diverso linguaggio, se sei un’azienda B2B*, LinkedIn potrebbe essere la scelta migliore per te. D’altra parte, se il tuo target è costituito da un pubblico più giovane, potresti voler concentrarti su TikTok o Instagram.
-Crea contenuti di qualità: i social media sono pieni di contenuti e, per distinguerti dalla concorrenza, è importante creare contenuti di alta qualità.
Cerca di pubblicare post interessanti, informativi e utili per il tuo pubblico, utilizzando immagini accattivanti e testi ben scritti.
-Interagisci con il tuo pubblico: i social media sono un’ottima opportunità per interagire con i tuoi follower e costruire relazioni a lungo termine. Rispondi alle domande, ai commenti e ai messaggi privati. In questo modo, i tuoi follower si sentiranno coinvolti e apprezzati, aumentando così l’engagement e la fedeltà nei confronti del tuo brand.
Spero di avervi dato consigli utili!
Larossadigitale
P.s: da oggi nei miei articoli inserirò delle specifiche, specialmente sulle parole “ del settore” per far si che i miei articoli arrivino ad un Target sempre più ampio.
- Buyer Persona: Le Buyer Persona sono rappresentazioni semi-fittizie dei tuoi clienti ideali. Sono profili dettagliati che aiutano le aziende a comprendere meglio le esigenze, le preferenze e il comportamento dei loro potenziali acquirenti. Le Buyer Persona vengono create attraverso ricerche di mercato, analisi dei dati e interviste ai clienti esistenti. Questi profili includono solitamente informazioni demografiche, comportamentali, psicografiche e motivazionali che consentono alle aziende di personalizzare le proprie strategie di marketing, di comunicazione e di vendita per adattarle meglio alle esigenze specifiche dei loro clienti target.
- B2B è l’abbreviazione di “Business-to-Business” e indica le transazioni commerciali che avvengono tra due aziende. In un contesto B2B, le imprese vendono beni o servizi ad altre imprese anziché a consumatori finali. Queste transazioni coinvolgono solitamente quantità più elevate, contratti a lungo termine e una maggiore complessità rispetto alle transazioni B2C (Business-to-Consumer). Nel contesto B2B, le decisioni di acquisto sono spesso basate su criteri razionali, come la qualità, il prezzo, la compatibilità con le esigenze aziendali e la fiducia nell’affidabilità del fornitore.
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